Come convivono i chirotteri e le campane con l’automazione Belltron

Date: June 13, 2024

Fino all’anno scorso le campane della chiesa di San Francesco nel Comune di Acquapendente erano suonate solamente a corda, arrecando disturbo e danno alla specie dei chirotteri che avevano scelto proprio il campanile del XVI secolo come rifugio riproduttivo ove, tra giugno e luglio danno alla luce i propri piccoli.

Il campanile ospita circa 700 esemplari di Rhinolophus euryale e di una specie del genere Myotis ma lì erano disturbati dal continuo salire e scendere dei campanari proprio in quei mesi estivi di fecondazione. Per proteggere queste specie di chirotteri, così come prevede la normativa europea e la legge italiana, il direttore sovraintendente e responsabile del sistema gestione ambiente della Riserva Naturale Monte Rufeno Massimo Bedini, ha deciso di effettuare delle modifiche che non andassero ad incidere né sul paesaggio sonoro né su quello naturale.

Il 29 marzo del 2023 sono stata affidati i lavori per il nuovo assetto della torre campanaria alla ditta specializzata Belltron. Le tre campane presenti sul campanile, la più antica delle quali fu fusa nel 1472 dal mastro campanaro Giovanni da Ferentino e messa in opera nel 1534, sono state smontate dai loro ceppi e installate su una struttura a castelletto proprio per permetterne l’automazione con i motori lineari Belltron.

Le caratteristiche per le quali sono stati scelti questi tipi di motori sono l’elevata precisione nell’angolo di elevazione, la partenza e la frenata dolce e senza strappi e l’assenza di manutenzione poiché privi di parti meccaniche in movimento. Un sistema di sicurezza software, inoltre, impedisce il “ribaltamento della campana”.

Per controllare la programmazione delle campane è stato scelto il modello del Servocomando GM-870I che permette di attivare le suonate in tempo reale o secondo il calendario liturgico perpetuo. La fruizione del GM-870I è a portata di tutti grazie a chiare istruzioni autoguidate in lingua e ad un Macro Menu intuitivo e accessibile. Dieci tasti permettono di abilitare o disabilitare le suonate programmate, regolare il battito dell’orologio, eseguire rapidamente le suonate straordinarie e controllare i servizi. Grazie all’app Belltron-Cloud dedicata ai clienti Belltron, è possibile monitorare anche a distanza il GM-870I. Inoltre, il collegamento al server Belltron-Cloud permetterà il costante controllo del prodotto da parte di tecnici qualificati Belltron per assistenza, programmazione e modifiche degli aggiornamenti software.

In conclusione, l’adozione dell’automazione Belltron per il suono delle campane della chiesa di San Francesco ad Acquapendente rappresenta un passo significativo verso la convivenza armoniosa tra l’uomo e la natura. Grazie a questa tecnologia innovativa, è stato possibile preservare non solo il ricco patrimonio storico-culturale legato alle antiche campane, ma anche la delicata ecologia che caratterizza il campanile come rifugio per i chirotteri durante il periodo riproduttivo. L’impegno congiunto delle autorità locali, della Riserva Naturale Monte Rufeno e della ditta specializzata Belltron dimostra come sia possibile conciliare lo sviluppo tecnologico con la tutela dell’ambiente, garantendo così un futuro sostenibile per entrambi.

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